Il passaggio generazionale rappresenta uno dei momenti più delicati nella vita di un’azienda familiare. È un processo che richiede una pianificazione accurata e strumenti giuridici adeguati a garantire una transizione fluida e priva di conflitti.

In questo articolo esploreremo le principali sfide legate al passaggio generazionale, gli strumenti giuridici più efficaci e alcune recenti novità normative che, sfruttate a dovere, possono semplificare e rendere più vantaggioso questo processo.

1. Il Passaggio Generazionale e le sfide che lo caratterizzano

Per “passaggio generazionale” si intende il trasferimento della proprietà e della gestione di un’azienda da una generazione (di solito quella del fondatore o dei fondatori) ad un’altra (in genere figli o nipoti degli stessi).

Per le imprese familiari, che rappresentano una quota significativa del tessuto imprenditoriale italiano, questa transizione è spesso accompagnata da sfide legate alla continuità aziendale e alla tutela del patrimonio familiare.

Una gestione efficace del passaggio generazionale può trasformare una potenziale criticità in un’opportunità per rinnovare l’azienda, migliorare la governance e garantire una crescita sostenibile.

Affrontare il passaggio generazionale significa confrontarsi con diverse sfide, tra cui:

• Conflitti familiari >> Divergenze tra gli eredi sulle strategie aziendali o sul ruolo di ciascun membro che possono minare la stabilità dell’impresa.
• Preparazione dei successori >> Molti giovani eredi non hanno l’esperienza o la formazione necessaria per assumere il controllo dell’azienda e spesso non hanno partecipato in prima persona al processo di sviluppo e di crescita della stessa.
• Implicazioni fiscali e legali >> La mancata pianificazione può portare a costi significativi ed a problemi legali che possono compromettere la continuità aziendale. 

Per superare queste difficoltà è fondamentale adottare un approccio strategico e utilizzare strumenti giuridici su misura, che analizzeremo di seguito.

2. Strumenti giuridici per un passaggio generazionale efficace

Per garantire che il passaggio generazionale avvenga senza intoppi è essenziale scegliere gli strumenti giuridici più appropriati. Vediamo quali sono quelli più utilizzati e in cosa consistono.

Patti di famiglia

Questi accordi consentono di regolare in anticipo la divisione del patrimonio aziendale tra gli eredi. Il titolare, ad esempio, può assegnare la gestione dell’azienda ad un erede particolarmente qualificato, garantendo agli altri una compensazione economica. Il patto di famiglia, disciplinato dal Codice Civile, è uno strumento prezioso per prevenire conflitti e tutelare la stabilità aziendale.

Trust e Donazioni

Il trust permette di trasferire beni o partecipazioni ad un trustee, che lo gestirà secondo le indicazioni del disponente, amministrandoli nell’interesse dei beneficiari. È una soluzione ideale per proteggere il patrimonio, per via della netta separazione che si viene a creare, e sopperisce all'esigenza di gestione di beni e patrimoni, specialmente quando i successori non sono ancora pronti a prendere in mano l’azienda.

Le donazioni di azienda e quote di partecipazione, invece, sono strumenti semplici e diretti per trasferire la proprietà, spesso approfittando di particolari agevolazioni fiscali. Non differiscono da quelle che si è soliti vedere in ambito familiare, generalmente utilizzate per il trasferimento di immobili, ma nel passaggio generazionale riguardano specificamente il patrimonio aziendale.

Holding
La costituzione di una holding rappresenta una strategia efficace per semplificare la governance aziendale e separare la gestione operativa dal controllo strategico. Questo strumento è particolarmente utile per le famiglie chiamate ad amministrare più rami aziendali, garantendo una distribuzione equa delle responsabilità e una maggiore efficienza nella gestione del patrimonio.

Il suo utilizzo è diventato sempre più ampio negli ultimi anni, in quanto ne derivano due importanti vantaggi:

- consente la semplificazione della governance societaria;

- una parte delle quote della holding (di solito di minoranza) possono essere destinate agli eredi che non si occuperanno della gestione delle società di famiglia, potendone trarne ugualmente i benefici economici.

3. Come sfruttare le novità normative e le agevolazioni fiscali

Il passaggio generazionale rappresenta una delle fasi più delicate nella gestione delle imprese familiari. Le recenti normative hanno introdotto strumenti utili per affrontarlo in modo strategico e fiscalmente vantaggioso.

Secondo dati recenti, nei prossimi 20 anni le vecchie generazioni italiane trasferiranno alle nuove circa 90 mila miliardi di euro in patrimoni, tra cui immobili, attività aziendali e partecipazioni societarie. 

La legislazione attuale offre opportunità interessanti per ottimizzare questa transizione, riducendo anche gli oneri fiscali.

Esenzione fiscale sui trasferimenti aziendali

La normativa italiana prevede un’esenzione dall’imposta di successione e donazione per i trasferimenti di aziende, quote sociali e azioni a favore dei discendenti e del coniuge. Questa agevolazione si applica alle società di capitali solo se la partecipazione trasferita consente di acquisire il controllo della società e a condizione che questo sia mantenuto per almeno cinque anni. Una disposizione che permette alle aziende familiari di preservare il patrimonio senza gravare eccessivamente sugli eredi.

Agevolazioni per le Holding Familiari

Un altro strumento cruciale per il passaggio generazionale è la creazione di holding familiari. Recenti modifiche legislative hanno semplificato la possibilità di conferire partecipazioni non di controllo in società holding, senza l’applicazione di imposte. Questo meccanismo consente di ottimizzare la gestione patrimoniale, offrendo vantaggi fiscali significativi, come la tassazione ridotta dei dividendi al 5% del loro ammontare (1,2% ai fini IRES). Inoltre, queste holding possono essere utilizzate per pianificare la successione in modo autonomo per ciascun ramo familiare, tramite mini-holding dedicate.

Incentivi per operazioni di riorganizzazione

Il quadro normativo agevola operazioni di riorganizzazione come fusioni, scissioni e conferimenti di partecipazioni. Queste attività possono essere svolte in neutralità fiscale, permettendo alle famiglie imprenditoriali di semplificare la governance e preparare la struttura aziendale per il passaggio generazionale.

Nuovi spunti normativi

La legge delega sulla riforma tributaria propone ulteriori strumenti, come l’introduzione di incentivi per chi investe nell’economia reale, agevolazioni per le operazioni di fusione e norme che premiano chi detiene partecipazioni societarie per periodi prolungati. Questi interventi potrebbero incentivare i soci storici a pianificare con maggiore efficacia il passaggio generazionale, evitando la dispersione del patrimonio.

A tal proposito una posizione privilegiata va riconosciuta anche al nuovo Startup Act 2, che ha innovato la normativa in materia di startup, incentivando sia gli investimenti in tale settore (si può arrivare fino al 65% di detrazione fiscale sul capitale investito), sia i disinvestimenti societari che si trasformino in successivi investimenti in startup, detassando le relative plusvalenze (anche se realizzate con cessione di quote di società ordinarie).

4. Consigli pratici per le Aziende

Affinché le opportunità descritte siano sfruttate al meglio, è fondamentale una pianificazione accurata e il supporto di professionisti esperti in ambito legale e fiscale, per individuare le soluzioni più adeguate e personalizzate e sfruttare appieno gli strumenti giuridici e le agevolazioni fiscali disponibili. Con un’attenta strategia, le imprese familiari possono trasformare il passaggio generazionale in un momento di crescita e di rinnovamento.

Affrontare un passaggio generazionale richiede un approccio strategico e ben pianificato. È fondamentale coinvolgere tutti i membri della famiglia fin dalle prime fasi, per prevenire conflitti e garantire un processo decisionale condiviso. Inoltre, investire nella formazione dei successori può assicurare una leadership competente e preparata per affrontare le sfide future.

Le situazioni affrontate con alcune delle aziende familiari che abbiamo assistito negli ultimi anni hanno dimostrato come l’aspetto formativo, e soprattutto l’innovazione che possono apportare gli eredi, possa rappresentare una grande opportunità affinché il passaggio generazionale dia nuova linfa alle aziende. 

Alcune di esse hanno saputo sfruttare al meglio gli studi dei loro figli presso prestigiose Università, nonché master ed esperienze di rilievo in realtà multinazionali degli stessi, per scrivere una nuova e proficua storia aziendale.

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