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Contratti commerciali per PMI: linee guida e aspetti legali essenziali

17/09/2024 18:22

Stefano Narducci

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Contratti commerciali per PMI: linee guida e aspetti legali essenziali

L'importanza dei contratti commerciali nella strategia di sviluppo e di tutela delle PMI.

Nel mondo delle piccole e medie imprese (PMI), i contratti commerciali giocano un ruolo fondamentale nella gestione delle relazioni di business.

 

Che si tratti di vendere prodotti o servizi, affittare lo spazio commerciale per svolgere la propria attività o stipulare un accordo di riservatezza, i contratti commerciali servono a definire chiaramente i diritti e gli obblighi delle parti coinvolte.

 

In questo articolo analizzeremo le tipologie più comuni e come redigere questo tipo di contratti, in modo che si trasformino in strumenti efficaci per proteggere l’azienda e favorire la sua crescita.

 

Cosa si intende per contratti commerciali?

 

Un contratto commerciale è un accordo formale tra due o più parti con cui si stabiliscono i termini e le condizioni di un rapporto di business.

 

A differenza dei contratti tra privati, i contratti commerciali sono specifici del mondo aziendale e spesso sono tipici (nel senso che le regole da applicare sono già previste dalla legge). Essi definiscono le condizioni per la fornitura di beni o servizi, l’uso di proprietà commerciali oppure può trattarsi di accordi che regolano specifiche attività di una PMI.

 

Gli elementi essenziali di qualsiasi contratto commerciale includono l’offerta, l’accettazione, l’oggetto del contratto, il corrispettivo economico e la sua durata, spesso accompagnata da ipotesi di risoluzione già concordate tra le parti.

 

Tipologie più comuni di contratti commerciali

 

Le PMI si trovano spesso a gestire diversi tipi di contratti commerciali, ciascuno con la sua funzione specifica. Proviamo a vedere sommariamente quali sono le tipologie più comuni secondo l’esperienza legale:

 

Contratto di Vendita

È uno dei contratti più usati dalle PMI, poiché regola la cessione di beni o servizi in cambio del pagamento di un prezzo. È importante includere in questo tipo di contratto clausole relative a termini di consegna, condizioni e modalità di pagamento, garanzie sui prodotti venduti, per proteggere entrambe le parti ed evitare eventuali malintesi.

 

Contratto di Agenzia

Si tratta di un altro contratto tipico, con cui un’azienda delega all’agente la promozione e la conclusione di affari per suo conto. È un contratto essenziale per le PMI che desiderano espandere la loro clientela mediante una rete commerciale ben strutturata. È utilizzato in modo ampio nei rapporti B2B, nei quali è fondamentale un contatto diretto tra le parti. Le clausole di esclusiva, di zona e di non concorrenza sono particolarmente importanti in questi accordi.

 

Contratto di Locazione Commerciale

È il contratto che regola l’affitto di locali e spazi destinati alle attività aziendali. Quasi tutte le imprese lo utilizzano, anche nel caso di attività legate esclusivamente ai servizi. Le PMI devono fare attenzione a clausole come quelle che regolano la durata del contratto (non può essere inferiore a 6 anni), le spese di manutenzione e gli interventi migliorativi, l’indennità di avviamento, poiché si tratta di condizioni dal forte impatto sulle attività e sulla gestione aziendale.

 

Accordo di Riservatezza (NDA)

L’accordo di riservatezza o NDA (Non Disclosure Agreement) è cruciale per proteggere le informazioni sensibili condivise soprattutto con fornitori, clienti o potenziali partner. Questo contratto è particolarmente rilevante per le PMI che operano in settori altamente competitivi o innovativi, dove la proprietà intellettuale è una risorsa preziosa. Un contratto ben strutturato serve a prevenire fughe di informazioni e di documenti da proteggere, ma anche a prevedere indennizzi in caso di gravi violazioni.

 

Contratto di Subappalto

Il contratto di subappalto è usato da aziende che affidano parte dei lavori da realizzare a partner terzi. Questo tipo di contratto è particolarmente utile nel settore edile o per la realizzazione di progetti complessi, dove vi è un’impresa principale che poi delega alcune attività ad altre aziende. Occorre prestare attenzione alle clausole di responsabilità (considerando la necessaria autorizzazione al subappalto da parte del committente), ai termini di pagamento, alla verifica dei lavori svolti e alle scadenze, tutti aspetti che devono essere chiaramente definiti dalle parti.

 

L’importanza di redigere contratti commerciali solidi

 

Un contratto commerciale ben redatto è essenziale innanzitutto per proteggere gli interessi dell’impresa, ma anche per garantire chiarezza e lealtà nei rapporti commerciali e prevenire il più possibile le controversie.

 

Spesso le PMI sottovalutano l’importanza di contratti dettagliati e personalizzati, preferendo modelli standard, che però finiscono per non riflettere le esigenze specifiche dell’accordo e, magari, contribuiscono a danneggiare ulteriormente l’azienda a causa di clausole scritte male.

 

Proviamo a vedere quali sono le clausole che non dovrebbero mai mancare in un accordo commerciale:

 

- Oggetto del contratto e obbligazioni delle parti: occorre essere precisi su quella che è l’attività che si sta contrattualizzando, senza essere però troppo tecnici; al contempo occorre che le reciproche obbligazioni assunte siano definite senza lasciare dubbi.

 

- Clausole di pagamento: vanno definiti termini e condizioni di pagamento in modo chiaro, per evitare malintesi e limitare o annullare i ritardi.

 

- Clausole di risoluzione: è essenziale prevedere anche condizioni al verificarsi delle quali il contratto può sciogliersi anticipatamente di diritto, sia come deterrente verso l’altrui scorrettezza, sia per evitare perdite di tempo e interpretazioni complesse.

 

- Clausole di non concorrenza: l’azienda deve sempre cercare di proteggersi da comportamenti sleali che possono far capo a collaboratori e partner commerciali inserendo questo tipo di clausole. Da non sottovalutare la circostanza che queste previsioni possono comportare esborsi a carico di chi vuole proteggersi.

 

Clausole di riservatezza: sono essenziali per proteggere informazioni sensibili, come segreti industriali o dati strategici; diversamente dagli accordi di riservatezza veri e propri, che abbiamo analizzato prima, si tratta di clausole inserite in contratti commerciali di varia natura e portata.

 

Gli errori più comuni nei contratti commerciali e come evitarli

 

La redazione di un contratto commerciale può sembrare un’attività semplice, perché magari si tratta di tipologie contrattuali già utilizzate in altri contesti oppure perché si pensa che, in fondo, si tratta solo di aggiungere “un pezzo di carta” alla classica stretta di mano.

 

In realtà questa mentalità porta a commettere numerosi errori, che invece le PMI dovrebbero assolutamente evitare, per non ricavarne conseguenze negative e danni. Vediamo quali sono le situazioni più ricorrenti:

 

- Uso di modelli standard non personalizzati

Spesso le PMI utilizzano modelli di contratto generici, trovati online o condivisi da altri imprenditori o dal proprio commercialista, che però non rispecchiano affatto le reali esigenze dell’accordo, mettendo a rischio la tutela legale dell’azienda. Il paradosso è che, in questi casi, sarebbe meglio non avere nessun contratto e affidarsi alla legge.

 

- Mancata o inesatta definizione di clausole chiave

Lasciare termini troppo vaghi in ordine alle rispettive obbligazioni; essere imprecisi nell’indicare scadenze e pagamenti, non collegandoli alle prestazioni; indicare modalità di risoluzione del contratto prive di validità legale o inesatte. È evidente che si tratta di omissioni o inesattezze che saranno fonte di futuri problemi.

 

- Mancata revisione da parte di un legale esperto

Redigere un contratto senza consultare un avvocato può portare a commettere errori dal costo elevato, soprattutto quando si tratta di questioni complesse come contratti di subappalto, NDA o partnership commerciali.

 

Se avete un modello di contratto (magari fornitovi dal vostro commercialista o trovato in rete) o conoscete l’esatta tipologia di contratto da utilizzare, sarebbe meglio chiedere una revisione o una personalizzazione dello stesso: eviterete di sicuro una serie di problemi e di potenziali danni cui potreste andare incontro.

 

Perché i contratti commerciali possono favorire la crescita aziendale

 

I contratti commerciali non sono solo strumenti legali, ma possono essere veri e propri alleati per la crescita aziendale. Stabilire relazioni chiare e ben definite (le c.d. “regole del gioco”) attraverso contratti solidi permette alle PMI di costruire rapporti di fiducia con clienti, fornitori e collaboratori, riducendo i rischi e facilitando l’espansione del business.

 

Per le PMI che operano a livello internazionale è poi fondamentale prestare attenzione alle diverse normative applicabili, insieme a fattori locali ed a leggi fiscali, che influenzano notevolmente il business.

 

Un contratto internazionale ben strutturato non solo può facilitare l’espansione all’estero, ma previene dispendiose controversie legali transfrontaliere.

 

Si pensi ad un’azienda che vuole distribuire i propri prodotti in diversi paesi esteri: è assolutamente impensabile che possa farlo in completa autonomia e senza avvalersi di legali esperti di diritto commerciale internazionale, anche perché si perderebbe sul nascere ogni credibilità di fronte ai potenziali partner commerciali.

 

Conclusioni

 

I contratti commerciali sono il pilastro che sostiene le relazioni di ogni PMI, garantendo non solo protezione legale, ma anche una base solida su cui costruire la crescita dell’azienda.

 

Che si tratti di vendite, locazioni, accordi di riservatezza o collaborazioni strategiche, ogni contratto merita di essere redatto con attenzione, per assicurarsi che tutte le parti siano tutelate e che i rapporti siano improntati alla lealtà e alla chiarezza.

 

A volte, nell’affannosa gestione quotidiana aziendale, è facile sottovalutare l’importanza di un contratto ben strutturato. Avere il supporto di chi conosce a fondo il diritto commerciale e la contrattualistica, quindi, può fare davvero la differenza, permettendo di evitare problemi futuri.

 

Se senti che la tua azienda possa trarre beneficio da una guida esperta nella contrattualistica, non esitare a confrontarti con un legale capace di offrirti un’assistenza su misura.

 

Puoi contattarmi per una consulenza personalizzata e strategica, o per individuare le soluzioni contrattuali più adatte al tuo business, che uniscono la nostra pluriennale esperienza alle esigenze degli imprenditori più innovativi.

 

 

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